Active Batch della Advanced System concept analisi e confronto




D: Active Batch è in grado di gestire quella che Dollar Universe chiama Processing Date ?

R: Per gestire quella che Dollar Universe chiama “processing date”, Active Batch possiede una funzionalità assai potente e generale messa a disposizione tramite la gestione e la creazione di un numero illimitato di semplici variabili (gestibili sia tramite interfaccia che tramite script). Tale funzionalità unita ad uno strumento specifico di trattamento e manipolazione delle date permette di gestire non solo una, ma volendo più processing date contemporaneamente. E' inoltre possibile condizionare un job a se stesso  per conto di una differente “processing date”.





D: E’ possibile analizzare quali job sono schedulati per la giornata in corso ?

R: La “Daily Activity” di Active Batch permette di visionare in tempo reale quali e quanti job sono previsti in una finestra di lancio specificata. E’ possibile quindi vedere, per esempio, dopo aver settato appositi filtri, i job programmati nell’arco della giornata su un gruppo indicato di server. Questa maschera ci permette inoltre velocemente di visionare anche i job già eseguiti o in esecuzione personalizzando il periodo da controllare.

 

 

D: E’ possibile personalizzare a proprio piacimento l’interfaccia grafica client ?

R: Con Active Batch è possibile associare profili specifici per ogni utente e grazie ad una profonda granularità si può frammentare l’interfaccia client delineandola a piacimento a seconda delle esigenze. Questo permetterà per esempio che un utente specifico possa solo accedere ai log e non eseguire altre operazioni. Al contempo è possibile definire per ogni singolo job i livelli di autorizzazione per utenti o gruppi di utenti. Sono molto comode ed intuitive inoltre le possibilità offerte di propagare gerarchicamente la definizione di tali policy.

All’interno di un sistema utenti gestito tramite LDAP tutto questo usufruità di ulteriori vantaggi e potrà avvenire con vari meccanismi automatici sfruttandone appieno l’integrazione.





D: esiste la possibilità automatica di creare documentazione ?

R: Active Batch possiede un modulo per gestire l’output in formato XML della documentazione di schedulazione e di produzione. L’XML, acronimo di eXtensible Markup Language, ovvero “Linguaggio di marcatura estensibile”, è un metalinguaggio creato e gestito dal World Wide Web Consortium (W3C) e risulta secondo noi una  validissima scelta confermata anche dal fatto di essere oggi molto utilizzato come mezzo per l’esportazione di dati tra diversi DBMS.






Utilizzo di un Data Base tradizionale

Utilizzare un Data Base relazionale per il salvataggio dei dati relativi alla schedulazione  porta ad avere vantaggi multipli e sensibilmente importanti: infatti uno schedulatore a tutti gli effetti può essere visto come un’enorme collezione di dati che riportano informazioni sui job schedulati quotidianamente, ma che anche memorizzano informazioni della parametrizzazione. Sia per quanto riguarda i dati di parametrizzazione che per quelli di schedulazione, la possibilità di poter effettuare query personalizzate per il recupero di informazioni è vitale per un efficiente utilizzo, ma soprattutto manutenzione, di uno strumento aziendale tanto importante. Questi benefici maggiormente si fanno sentire in realtà grandi con schedulazioni importanti.

I dati gestiti sono inoltre critici e di vitale importanza e nuovamente ci potremmo avvantaggiare di garanzie di servizio (legate ai produttori dei più blasonati DataBase) che vanno ben oltre quelle offribili da un database proprietario. Di nuovo funzionalità per il backup a caldo piuttosto che la gestione e l’implementazione di servizi in cluster e/o ridondanti secondo le più collaudate tecniche degli ambienti Enterprise fanno nella scelta dell’uso di un Data Base relazionale sia esso ORACLE, SQL server o MySQL una scelta determinante quasi fondamentale.

 

Sicurezza

Nel rispetto delle più severe regole di riservatezza e sicurezza Active Batch consente  l’uso interno della comunicazione criptata tramite implementazione Kerberos. Kerberos è un protocollo di rete per l’autenticazione tramite crittografia che permette a diverse entità di una rete informatica tipicamente insicura di comunicare in modo sicuro cifrando i dati e provando la propria identità, in questo modo è possibile prevenire l’intercettazione e i replay attack assicurando la migliore integrità.  



Interfaccia e logica

Come si puo' velocemente verificare subito dalle prime ore nell'uso di Active Batch, esso presenta delle logiche solide, semplici e chiare e un’interfaccia altamente professionale ed intuitiva. Si puo’ considerare strabiliante la facilità, fluidità e funzionalità con cui si “muove” all’interno della struttura grafica. Avete potuto constatare come sia intuitivo per esempio  progettare e creare sessioni e i piani lavoro di schedulazione e come questo possa esser un indubbio vantaggio e produrre risparmio di tempo e facilità di comprensione. Una buona interfaccia grafica è sempre, secondo noi, il primo piccolo biglietto da visita di per un prodotto software valido.

 

 

 

Controllo tramite palmari e cellulari

Active batch consente il controllo della schedulazione aziendale anche al di fuori di una console client installata su pc, è, infatti, disponibile il software, le procedure e i metodi per trasportare le funzionalità di active batch su cellulari e palmari, per poter operare senza confini ovunque, sempre e immediatamente.



 

Deployment remoto delle installazioni

Un’ultima, ma non ultima, caratteristica di Active Batch consiste nel possedere un meccanismo di deployment remoto per la gestione semplice e automatica delle installazioni. E’ possibile gestire le installazioni remotamente con una procedura mirata, veloce e sicura per la quale pochi comandi e controlli sono necessari e il risparmio di tempo è assicurato.